Suche

Press release #Mobility Solutions
Condividi il comunicato stampa

Bosch ad Agritechnica 2023

Nuova tecnologia di iniezione per motori a idrogeno: l’alternativa al diesel

  • Soluzione per il settore agricolo: il motore H2 è ideale per applicazioni che comportano carichi pesanti e condizioni di lavoro difficili.
  • Il nuovo iniettore di idrogeno Bosch per iniezione diretta funziona senza lubrificazione aggiuntiva.
  • I servizi digitali combinano i dati del veicolo con l’esperienza Bosch.
Gabriele Aimone Cat

Gabriele Aimone Cat >

X

Per quanto diverse siano le attività delle macchine agricole, tutti questi veicoli hanno una cosa in comune: un motore diesel. Nel solo settore agricolo il suo impiego rappresenta circa il 5% del consumo di diesel in Germania. È chiaro che le macchine agricole devono diventare più rispettose dell’ambiente. Bosch ritiene che l’idrogeno, utilizzabile anche per alimentare mezzi pesanti, sia essenziale per raggiungere la neutralità climatica. Con le sue soluzioni per il motore a idrogeno, che può fungere anche da propulsore per specifiche applicazioni in campo agricolo, l’azienda vuole compiere ulteriori passi verso la realizzazione di un’economia a idrogeno. Ad Agritechnica 2023, Bosch presenta in anteprima un'innovazione tecnica: un iniettore di idrogeno per iniezione diretta che non richiede lubrificazione aggiuntiva.

Tecnologicamente, il nuovo iniettore di idrogeno per iniezione diretta rappresenta un grande passo in avanti.

ha dichiarato Jan-Oliver Röhrl, vicepresidente esecutivo responsabile dei propulsori per veicoli commerciali della divisione Bosch Powertrain Solutions.

Nel corso della vita utile di un veicolo, l’iniettore si apre e si chiude circa un miliardo di volte. Per garantire che funzioni sempre in modo affidabile, gli ingegneri che hanno sviluppato il motore a idrogeno hanno dovuto superare due sfide: la prima è la mancanza della lubrificazione che nel motore diesel viene fornita dal carburante e la seconda è la possibilità che l'idrogeno reagisca con i materiali con cui entra in contatto. La soluzione studiata dagli ingegneri prevede un design sofisticato che mantiene i fluidi separati all’interno dell’iniettore e utilizza diverse tecnologie di rivestimento. I sistemi per l'iniezione diretta e indiretta a bassa pressione sono stati sviluppati per motori che possono essere utilizzati anche con carichi pesanti e in condizioni ambientali difficili. In qualità di fornitore di sistemi, Bosch offre anche centraline elettroniche, prodotti per lo stoccaggio e la fornitura di idrogeno e altri componenti del powertrain.

Oltre alle celle a combustibile e ai motori elettrici a batteria, il motore a idrogeno rappresenta un’ulteriore opzione per i propulsori del futuro. La sua concezione si basa sui collaudati motori diesel e a gas naturale. Questo significa che la struttura fondamentale del motore, così come i sistemi di alimentazione, aspirazione e scarico, possono essere trasferiti da sistemi di propulsione esistenti, insieme a un gran numero di altri componenti già noti. "Oltre il 90% delle tecnologie di sviluppo e produzione necessarie per il motore a idrogeno esiste già", ha affermato Röhrl. "Ciò ci consente di mantenere gran parte della filiera, e questo vale anche per il mercato post-vendita". Inoltre, il motore a idrogeno è costituito principalmente da acciaio e alluminio, il che riduce la dipendenza dalle materie prime essenziali e dalle rispettive catene di approvvigionamento.

Rendere i sistemi convenzionali pronti per il futuro

Allo stesso tempo, Bosch continua a migliorare i suoi tradizionali sistemi di iniezione diesel e di trattamento dei gas di scarico per i veicoli commerciali e per il settore off-highway. "Vogliamo che le nostre soluzioni aiutino le case automobilistiche di tutto il mondo a ridurre ulteriormente le emissioni sia di CO2 che di altro tipo", ha spiegato Röhrl. Per esempio, il sistema CRSN di iniezione common-rail modulare per veicoli commerciali e applicazioni off-highway presentato ad Agritechnica 2023 assicura un’alimentazione e un’iniezione di carburante efficienti nei motori a gasolio. Il sistema è scalabile per livelli di pressione compresi tra 1.800 bar e 2.500 bar e può essere configurato per motori con fino a otto cilindri. Inoltre, la tecnologia diesel Bosch è già in grado di funzionare con carburanti sintetici rinnovabili. Tali carburanti possono integrare la mobilità elettrica o i sistemi di propulsione basati sull’idrogeno nei casi in cui queste soluzioni si trovino a dover affrontare sfide. Tali carburanti possono economiche o fisiche.

I servizi digitali migliorano la disponibilità dei veicoli

Bosch offre servizi digitali innovativi che coprono le varie fasi della vita utile dei veicoli. Questi servizi aiutano a identificare tempestivamente i problemi durante il funzionamento e a ridurre i costi connessi alla qualità e ai tempi di inattività. I servizi diagnostici connessi basati su cloud combinano i dati operativi del veicolo con l'esperienza Bosch. Algoritmi basati sull'intelligenza artificiale vengono utilizzati per ottenere dai dati combinati ulteriori informazioni preziose. Il risultato è un’indicazione chiara dello stato del sistema di propulsione nel momento in cui si verifica un problema o prima ancora che si verifichi, consentendo così di rilevare eventuali anomalie.

Contatti per la Stampa:

Tel. 02 3696 2613 - 2698 - 2330

press@it.bosch.com

Il settore di business Mobility è il più importante del Gruppo Bosch. Nel 2022 ha registrato un fatturato di 52,6 miliardi di Euro, equivalenti al 60% dei ricavi totali del Gruppo. Questi risultati rendono il Gruppo Bosch uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility persegue la visione della mobilità del futuro sicura, sostenibile ed entusiasmante e combina l’expertise del gruppo in quattro ambiti di guida: personalizzata, autonoma, elettrificata e connessa, offrendo ai propri clienti soluzioni di mobilità integrata. Il settore di business Mobility opera a livello mondiale nelle seguenti aree di business: sistemi di iniezione per motori a combustione interna, mobilità e soluzioni alternative legate alla propulsione elettrica, sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, guida autonoma, tecnologie per informazione e comunicazione fra veicoli e fra veicoli e infrastrutture, concept e servizi per l'aftermarket. Bosch ha contribuito con importanti innovazioni all'evoluzione dell'auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il sistema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel.

www.bosch-press.it

Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 421.000 collaboratori (al 31 dicembre 2022) nel mondo, impiegati nei quattro settori di business Mobility, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 88,2 miliardi di euro nel 2022. In qualità di azienda leader nel settore IoT, Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, Industry 4.0 e mobilità connessa. Inoltre, persegue la visione della mobilità sostenibile, sicura ed entusiasmante. Bosch utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT, per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa che contengano intelligenza artificiale (IA) o che siano state sviluppate o prodotte grazie ad essa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 470 tra consociate e filiali in circa 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete ingegneristica, di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. Con le sue oltre 400 sedi in tutto il mondo, il Gruppo Bosch è carbon-neutral dal primo trimestre del 2020. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, in circa 136 sedi in tutto il mondo, sono 85.500 i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo, di cui circa 44.000 ingegneri software.

Maggiori informazioni su www.bosch.com, www.iot.bosch.com, www.bosch-press.it

Scarica il comunicato stampa

Stai ancora cercando qualcosa?