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Press release #Bosch Group
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Bosch premia le migliori tesi dedicate all’Intelligenza Artificiale

Sfide, opportunità e rischi dell’IA

  • Premio in ricordo di Maurizio Gelmi, HR Administration e Legal Manager del Gruppo Bosch in Italia
  • Due borse di studio del valore di 5.000 euro lordi complessivi
  • Oltre 130 le candidature inviate da tutta Italia per concorrere alle borse di studio del Premio Gelmi
Cristina Sgobio

Cristina Sgobio

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Milano – L’intelligenza artificiale è stato il tema al centro delle tesi di laurea premiate durante il XIII Premio Gelmi, svoltosi lo scorso 30 gennaio presso l’Auditorium Bosch di Milano. In particolare, gli studenti che hanno presentato la candidatura hanno analizzato all’interno del proprio elaborato il potenziale trasformativo dell’IA in vari settori, analizzando opportunità, sfide etiche e legali, ma anche i rischi associati al suo sviluppo e al suo utilizzo. L’iniziativa è organizzata ogni anno da Bosch in ricordo di Maurizio Gelmi, HR Administration e Legal Manager del Gruppo Bosch in Italia, scomparso prematuramente nel 2012 dopo aver dedicato tempo e passione ai giovani, stimolandoli a perseguire i propri sogni.

Attraverso questo premio, Bosch, da sempre in prima linea per orientare e promuovere il talento dei ragazzi, ha erogato due borse di studio agli autori delle migliori tesi di laurea triennale e magistrale basate sul tema "L'Intelligenza Artificiale: sfide, opportunità e rischi”.

Per la categoria lauree triennali si è aggiudicato il premio di 2.000 euro Domenico Sosta, laureato in Informatica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con una tesi dal titolo “Large Language Models: Potenzialità, Analisi delle Prompt Injections e Relative Contromisure”. Per la categoria tesi magistrali, invece, ha ottenuto una borsa di studio di 3.000 euro Irene Rocchesso, che ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Trento con una tesi intitolata “Artificial Intelligence and Neurotechnology: The Legal Challenges of the New Frontiers of Human-Machine Symbiosis”.

All’evento hanno partecipato non solo i vincitori delle due borse di studio, ma anche gli studenti e le studentesse che si sono aggiudicati il podio per entrambi i corsi di laurea. Tutti i finalisti hanno infatti avuto la possibilità di trascorrere una giornata in azienda, visitare il Design Center di Bosch Sensortec e approfondire le tematiche HR, conoscendo così da vicino la realtà aziendale.

Sono state circa 130 le candidature pervenute da studenti provenienti da più di 20 università italiane. Le tesi di laurea triennale e magistrale ammesse al Premio, in seguito alla pubblicazione del relativo bando, sono state valutate in base all’originalità e alla qualità dell’elaborato, all’aderenza ai temi del Premio e al rispetto delle tempistiche di conseguimento della laurea previste dal rispettivo corso di studi. A decretare le tesi vincitrici è stata una commissione scientifica composta da membri interni ed esterni. Alcuni membri della giuria sono intervenuti durante l’evento per raccontare il tema dell’intelligenza artificiale da differenti prospettive lavorative, da quella legale a quella HR, fornendo un quadro approfondito delle potenzialità derivate dall’uso consapevole dell’IA.

Premio Gelmi 2025

Presidente di Giuria:

Gabriele FavaPresidente INPS

Membri della giuria:

Marco Ceresa - CEO Randstad Italia

Tiziana Dell’Orto - Segretario Generale EY Foundation Director Corporate Responsibility&Sustainability

Vittorio D’Amato - Direttore Executive Education LUM-School of Management

Manuela DimaseHead of Legal Europe | General Counsel Bosch Italy

Simona Erba People & Compliance Management Bosch

Barbara Imperatori - Full Professor Università Cattolica del Sacro Cuore – Director Master in IHRM

Francesca Manili PessinaEVP Human Resources and Facility Management at Sky Italia

Francesco RotondiFound Name Partner LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners

Georg WahlVice President Finance & Controlling Bosch Group – Region Italy/Greece

Contatti per la Stampa:

Tel. 02 3696 2613 - 2698 – 2330

press@it.bosch.com

Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Secondo i dati preliminari, grazie ai circa 417,900 collaboratori (al 31 dicembre 2024) nel mondo, impiegati nei quattro settori di business Mobility, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 90,5 miliardi di euro nel 2024. In qualità di azienda leader nel settore IoT, Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, Industry 4.0 e mobilità connessa. Inoltre, persegue la visione della mobilità sostenibile, sicura ed entusiasmante. Bosch utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT, per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa che contengano intelligenza artificiale (IA) o che siano state sviluppate o prodotte grazie ad essa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 470 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete ingegneristica, di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, in circa 136 sedi in tutto il mondo, sono 86.900 i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo, di cui oltre 48.000 sviluppatori software.

L'azienda è stata fondata a Stoccarda nel 1886 da Robert Bosch (1861-1942) come "Officina di meccanica di precisione ed elettrotecnica". La struttura societaria della Robert Bosch GmbH assicura l'indipendenza imprenditoriale del Gruppo Bosch, permettendo all'azienda di perseguire strategie a lungo termine e di far fronte a nuovi investimenti che possano garantire il suo futuro. La Fondazione di pubblica utilità Robert Bosch Stiftung GmbH detiene il 94% delle partecipazioni della Robert Bosch GmbH. Le partecipazioni restanti sono detenute da una società di proprietà della famiglia Bosch e da Robert Bosch GmbH. La maggioranza dei diritti di voto appartiene alla società fiduciaria Robert Bosch Industrietreuhand KG che gestisce le funzioni imprenditoriali dell'azienda.

Maggiori informazioni su www.bosch.com, www.iot.bosch.com, www.bosch-press.it

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