Suche

Press release #Bosch Group
Condividi il comunicato stampa

XI Premio Gelmi - Bosch premia le migliori tesi dedicate alla green economy nell’ambito sociale, ambientale e di governance

Speech motivazionali sulla sostenibilità sociale nei nuovi contesti organizzativi a cura di Bosch TEC

  • Premio in ricordo di Maurizio Gelmi, HR Administration e Legal Manager del Gruppo Bosch in Italia
  • Tre borse di studio del valore di 6.000 euro lordi complessivi
  • Oltre 200 le candidature inviate da tutta Italia per concorrere alle borse di studio del Premio Gelmi
  • Ospiti d’eccezione per raccontare la sostenibilità sociale nelle sue varie declinazioni, dallo sport alla leadership aziendale
  • Diversity & Inclusion il tema della XII edizione
Chiara M. Braccelarghe

Chiara M. Braccelarghe >

X

Milano – Impegno sociale, ambientale e buone pratiche di governance per favorire una crescita sostenibile: questo il tema al centro delle tesi di laurea premiate durante l’XI Premio Gelmi, svoltosi lo scorso 31 gennaio presso l’Auditorium Bosch di Milano. L’evento è organizzato ogni anno da Bosch in ricordo di Maurizio Gelmi, HR Administration e Legal Manager del Gruppo Bosch in Italia, scomparso prematuramente nel 2012 dopo aver dedicato tempo e passione ai giovani, stimolandoli a perseguire i propri sogni.

Attraverso questo premio, Bosch, da sempre in prima linea per orientare e promuovere il talento dei ragazzi, ha erogato tre borse di studio agli autori delle migliori tesi di laurea triennale, magistrale e master basate sul tema "Le sfide della green economy nell'ambito sociale, ambientale e di governance".

Per la categoria lauree triennali si è aggiudicato il premio di 2.000 euro Martina Marzano, laureata in Economia e Management presso l’Università degli studi di Firenze, con una tesi dal titolo “Recupero e riuso solidale di farmaci in eccedenza: il caso del Centro Missionario Medicinali”. Per la categoria tesi magistrali ha ottenuto una borsa di studio di 3.000 euro Alberto Pietro Damiano Baltrocchi, laureato in Ingegneria Ambientale conseguito presso Università degli Studi dell’Insubria, con una tesi dal titolo “Environmental Life Cycle Assessment and Life Cycle Costing of sawdust and cardboard waste briquetting in Bolivia”. Infine, per la categoria tesi di Master, i vincitori sono stati Mauro Casciu, Sveva Di Buò, Sidorela Kaci, Mara Mangili, Emanuele Tedesco, che hanno concluso il percorso di master in International Human Resource Management (XIV edizione) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi dal titolo “Great Resignation: challenges and solutions”, alla quale è stata assegnato un premio di 1.000 euro.

Oltre 200 le candidature pervenute. Le tesi di laurea triennale e magistrale ammesse al Premio, in seguito alla pubblicazione del relativo bando, sono state valutate in base all’originalità e alla qualità dell’elaborato, all’aderenza ai temi del Premio e alle tempistiche di conseguimento della laurea previste dal rispettivo corso di studi. La carriera di master, invece, è stata valutata sulla base della percentuale di presenza durante il percorso di master, votazione degli esami ed elaborato finale. A decretare le tesi vincitrici è stata una commissione scientifica presieduta da due presidenti esterni e una giuria composta da commissari sia interni sia esterni.

Quest’anno, in ricordo del collega Maurizio Gelmi che si è sempre impegnato a favore dei giovani e del loro futuro professionale, abbiamo scelto di premiare le tesi dedicate al tema della green economy nei nuovi contesti organizzativi. Infatti, la nostra sfida è quella di migliorare la qualità della vita delle generazioni presenti e future, agendo in modo sostenibile a livello economico, ambientale e sociale” ha dichiarato Roberto Zecchino, Deputy General Manager & Corporate Vice President Human Resources Bosch Group South Europe, durante la cerimonia di premiazione.

Quest’anno, in ricordo del collega Maurizio Gelmi che si è sempre impegnato a favore dei giovani e del loro futuro professionale, abbiamo scelto di premiare le tesi dedicate al tema della green economy nei nuovi contesti organizzativi. Infatti, la nostra sfida è quella di migliorare la qualità della vita delle generazioni presenti e future, agendo in modo sostenibile a livello economico, ambientale e sociale,

ha dichiarato Roberto Zecchino, Deputy General Manager & Corporate Vice President Human Resources Bosch Group South Europe, durante la cerimonia di premiazione.

Durante l’evento, la scuola di formazione Bosch TEC ha riservato un momento per i giovani partecipanti, dedicato alla sostenibilità sociale nelle sue varie declinazioni. Guido Stratta, Direttore People & Organization Gruppo Enel, ha spiegato il valore della “leadership gentile” che vede al centro le relazioni umane, con l’obiettivo di coltivare la motivazione delle persone, lasciarsi ispirare dalle loro idee e valorizzare le loro attitudini, così da raggiungere il benessere e, quindi, il successo. Nicola Fasani, in arte “Faso”, bassista della band Elio e le Storie Tese, ha invece parlato della sostenibilità sociale legata allo sport e, più in generale, alla passione, raccontando il progetto di riqualificazione del centro sportivo Saini di Milano che sostiene attivamente con l’obiettivo di realizzare al suo interno anche un’area dedicata alla musica dal vivo.

Lo sport è stato anche il tema al centro dell’intervento di Simone Pianigiani, che vanta una lunga carriera nazionale ed internazionale come allenatore “vincente” di pallacanestro. Pianigiani ha raccontato, attraverso aneddoti tratti dalla propria esperienza, quanto sia importante coinvolgere i futuri professionisti del mondo dello sport trasmettendo loro la passione e i valori che ruotano intorno a questo settore, rafforzando così il legame di un club sportivo con il territorio e il tessuto sociale. Barbara Imperatori, Professor of Organization Theory and HRM presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha sottolineato come il lavoro, parte integrante della nostra vita e della nostra identità, debba essere visto non solo come fatica, ma soprattutto come motivo di soddisfazione e orgoglio personale.

Al termine dell’evento, Bosch ha reso pubblico il nuovo tema della XII edizione del Premio Gelmi, dedicato a Diversity & Inclusion.

Premio Gelmi

Presidenti di Giuria:

Vittorio D’Amato - Director Master Division presso LIUC Business School

Barbara Imperatori - Professor of Organization Theory and HRM presso Università Cattolica del Sacro Cuore

Membri della giuria:

Christian Vasino - Chief Executive Officer at Chaberton Partners

Fabio Comba - HR Director KPMG, AIDP Lombardia

Manuela Dimase - General Counsel at Robert Bosch S.p.A.

Gabriele Fava - Presidente e Mainpartner Fava & Associati – Lawyers

Patrizia Fontana – Presidente Talents in Motion

Rocco Laurino - Compliance Manager Bosch Italy

Angelo Rosa – Professore di Lean Organization presso l’università LUM School of Management

Francesco Rotondi - Managing Partner presso LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners

Georg Wahl - VP Finance & Controlling Bosch Italy&Greece

Tags: Corporate

Contatti per la Stampa:

Tel. 02 3696 2613 – 2698 – 2330

press@it.bosch.com

Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 402.600 collaboratori (al 31 dicembre 2021) nel mondo, impiegati nei quattro settori di business Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 78,7 miliardi di euro nel 2021. In qualità di azienda leader nel settore IoT, Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, Industry 4.0 e mobilità connessa. Inoltre, persegue la visione della mobilità sostenibile, sicura ed entusiasmante. Bosch utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT, per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa che contengano intelligenza artificiale (IA) o che siano state sviluppate o prodotte grazie ad essa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 440 tra consociate e filiali in circa 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete ingegneristica, di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. Con le sue oltre 400 sedi in tutto il mondo, il Gruppo Bosch è carbon-neutral dalla primavera del 2020. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, in circa 128 sedi in tutto il mondo, sono 76.100 i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo, di cui oltre 38.000 sviluppatori software.

L'azienda è stata fondata a Stoccarda nel 1886 da Robert Bosch (1861-1942) come "Officina di meccanica di precisione ed elettrotecnica". La struttura societaria della Robert Bosch GmbH assicura l'indipendenza imprenditoriale del Gruppo Bosch, permettendo all'azienda di perseguire strategie a lungo termine e di far fronte a nuovi investimenti che possano garantire il suo futuro. La Fondazione di pubblica utilità Robert Bosch Stiftung GmbH detiene il 94% delle partecipazioni della Robert Bosch GmbH. Le partecipazioni restanti sono detenute da una società di proprietà della famiglia Bosch e da Robert Bosch GmbH. La maggioranza dei diritti di voto appartiene alla società fiduciaria Robert Bosch Industrietreuhand KG che gestisce le funzioni imprenditoriali dell'azienda.

Maggiori informazioni su www.bosch.com, www.iot.bosch.com, www.bosch-press.it

Scarica il comunicato stampa

Stai ancora cercando qualcosa?