Karlsruhe – Agli inizi del secolo scorso, le impurità contenute nel carburante erano causa di molti guasti del motore. Bosch ha risolto questo problema nel 1930 utilizzando filtri carburante che proteggevano dai contaminanti i sistemi di iniezione dei motori diesel e, in seguito, anche a benzina. Nonostante il filtro carburante Bosch, usato per la prima volta 90 anni fa, fosse già abbastanza efficace, era comunque necessario pulirlo spesso. Qualche anno dopo, Bosch ha trovato una soluzione: nel 1936, è stata utilizzata una carta speciale come mezzo filtrante. Da allora, naturalmente, questo materiale è stato migliorato e ulteriormente sviluppato ed è usato ancora oggi per la sua elevata efficacia filtrante.
Grazie all’elevata competenza nelle aree dei sistemi di iniezione e dei filtri, gli ingegneri di Bosch hanno trovato soluzioni anche ad altri problemi complessi relativi alle tecnologie del motore. Nel 1998, per esempio, è stato lanciato sul mercato il filtro diesel common rail Bosch con separatore d’acqua. Nel 2001 è stato sviluppato uno speciale filtro benzina interno al serbatoio e nel 2009 un filtro diesel common rail per i motori a biodiesel. I filtri carburante separano in modo affidabile le particelle e l’acqua dal carburante contribuendo alle prestazioni ottimali del motore. Materiali di alta qualità, elaborazione attenta e severi controlli qualitativi, assicurano che i filtri per il mercato indipendente soddisfino gli stessi standard di quelli di primo equipaggiamento.