Reutlingen, Germania – Anche quest’anno i doni sotto l’albero di Natale emetteranno bip, ronzii e onde radio: secondo Bitkom, il 70% dei tedeschi regalerà oggetti digitali. Per esempio, uno smart watch, una console di gioco o, naturalmente, uno smartphone. Questo significa che sotto molti alberi di Natale quest’anno ci sarà anche Bosch: in più della metà degli smartphone del pianeta, infatti, c’è almeno un sensore MEMS Bosch, mentre su ogni nuova automobile ce ne sono in media cinque. Ma ce ne sono milioni di più nei droni, nelle console di gioco, nei braccialetti per il fitness e nei robot aspirapolvere. Bosch ha prodotto più di 10 miliardi di questi sensori nella sua fabbrica di Reutlingen, 40 km a sud di Stoccarda, a partire dal 1995. “I sensori MEMS sono gli elementi fondamentali del mondo connesso. Dotano gli oggetti quotidiani di percezioni sensoriali e li collegano a Internet” ha dichiarato Jens Fabrowsky, membro dell’executive management della divisione Automotive Electronics di Bosch. A giudicare dalla rapidità con cui cresce il numero dei dispositivi connessi, Gartner prevede che entro il 2020 ce ne saranno 20 miliardi nel mondo: in altre parole, non potremo più fare a meno dei sensori MEMS.
Il settore di business Mobility Solutions è il più importante del Gruppo Bosch. Nel 2017 ha registrato un fatturato di 47,4 miliardi di Euro, equivalenti al 61 percento dei ricavi totali del Gruppo. Questi risultati rendono il Gruppo Bosch uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility Solutions combina l’expertise del gruppo in tre ambiti: automazione, elettrificazione e connettività. Il settore di business Mobility Solutions opera a livello mondiale nelle seguenti aree di business: sistemi di iniezione per motori a combustione interna, mobilità e soluzioni alternative legate alla propulsione elettrica, sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, guida autonoma, tecnologie per informazione e comunicazione fra veicoli e fra veicoli e infrastrutture, concept e servizi per l'aftermarket. Bosch ha contribuito con importanti innovazioni all'evoluzione dell'auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il sistema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel.
Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 402.000 collaboratori (al 31 dicembre 2017) impiegati nei quattro settori di business Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 78,1 miliardi di euro nel 2017. In qualità di azienda leader nel settore IoT Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, mobilità connessa e Industry 4.0. Inoltre, utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 440 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, 64.500 sono i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo in circa 125 sedi in tutto il mondo.
Ulteriori informazioni sul sito www.bosch.com e http://www.bosch-press.it