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Press release #Mobility Solutions
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Bosch aumenta trasparenza ed efficienza

Tecnologia all'avanguardia che riduce i costi operativi

  • L'elettrificazione parziale incrementa ulteriormente l'efficienza dei motori diesel
  • La guida autonoma in convogli offre alle società di trasporti e spedizioni sostanziali miglioramenti dell'efficienza e della la sicurezza
  • La connettività rende trasparente la catena logistica, a vantaggio delle società di trasporti e dei loro clienti
Gabriele Aimone Cat

Gabriele Aimone Cat >

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Hannover/Stoccarda – Il costo totale di proprietà (Total Cost of Ownership o TCO) è il parametro fondamentale che governa l'attività di ogni società di trasporti e spedizioni. Poiché per chi gestisce grandi flotte di veicoli che percorrono migliaia di chilometri, ogni centesimo è importante, un'analisi del TCO è indispensabile per qualsiasi investimento. Con una concorrenza sempre più forte, trovare soluzioni in grado di ridurre i costi nell'intero ciclo di vita di un veicolo ha la massima priorità per le società di trasporti e spedizioni. "Il successo della nuova tecnologia per i veicoli commerciali si basa sulla sua capacità di incrementare redditività ed efficienza" ha dichiarato Markus Heyn, membro del Board of Management di Bosch. Gli obiettivi principali delle società di trasporti e spedizioni sono il taglio dei costi del carburante, che rappresentano quasi un quarto della loro spesa totale, e l'eliminazione dei tempi di fermo non remunerativi. Il concept VisionX che Bosch presenterà all'IAA di Hannover include strategie per affrontare questi aspetti.

I motori diesel sono un'opzione efficiente e affidabile per il trasporto a lungo raggio

Bosch ha già introdotto numerose innovazioni che hanno aumentato l'efficienza dei motori diesel nei veicoli commerciali. L'iniezione common-rail e il sistema di trattamento dei gas di scarico Denoxtronic sono solo due delle soluzioni tecniche sviluppate dall'azienda e divenute veri e propri standard di riferimento nel settore. Helmut Weißbeck, senior vice president per la vendita di veicoli commerciali e motori della business unit veicoli commerciali e off-road, non ha dubbi in merito alle prospettive future: "Il motore diesel continuerà ad essere un componente fondamentale del trasporto pesante nel prossimo futuro". In effetti, questa motorizzazione possiede il potenziale per divenire ancora più efficiente in futuro grazie alle nuove tecnologie Bosch. Gli autocarri del futuro saranno dotati di sistemi ausiliari elettrificati, come pompe idrauliche e dell'acqua, che miglioreranno ulteriormente l'efficienza generale del motore diesel. Anche l'ibridizzazione avrà un ruolo cruciale e consentirà di tagliare i consumi di carburante degli autocarri pesanti fino al 6%, riducendo così ulteriormente il TCO.

La marcia in convoglio riduce il consumo di carburante e il rischio di incidenti

La guida autonoma è caratterizzata da molti aspetti. Una soluzione specifica per gli autocarri è la marcia in convoglio, dove più camion si spostano in colonna in autostrada, seguendo un veicolo in testa. Questo approccio presenta una serie di vantaggi tecnici: appena il veicolo in testa inizia a guidare il convoglio, la sua tecnologia connessa regola gli spostamenti dei veicoli seguenti, consentendone una marcia altamente automatizzata. Se il veicolo in testa deve frenare, i veicoli dietro ricevono immediatamente il messaggio di frenare a loro volta. Tutto questo migliora significativamente la sicurezza consentendo ai veicoli di viaggiare a distanza ravvicinata. "La marcia in convoglio alleggerisce il lavoro dell'autista e riduce i costi delle società di trasporti e spedizioni" ha spiegato Heyn. Infatti, la guida autonoma in convoglio, sulla scia di altri veicoli, consente di ridurre fino al 10% i consumi di carburante, offrendo un importante contributo alla riduzione del TCO di un veicolo. La marcia in convoglio offre anche altri vantaggi: riduzione degli incidenti e dei tempi di fermo dei veicoli.

Ottimizzazione dei costi con una flotta connessa

Gli autocarri del futuro consentiranno alla società di trasporti l'accesso criptato ai dati dei veicoli in qualsiasi momento. Grazie a questa trasparenza gli operatori potranno usare le loro flotte in modo ancora più efficiente. Collegando i veicoli al Bosch IoT Cloud, gli addetti alle spedizioni possono ottenere informazioni sulla posizione attuale di un veicolo, sul percorso che seguirà e sulla destinazione prevista per il suo carico. Ciò offrirà una maggior flessibilità per pianificare e definire l'itinerario di nuove spedizioni, fasi fondamentali per evitare il problema di viaggi a vuoto. Fra gli altri vantaggi rientra la possibilità di massimizzare il tonnellaggio e l'utilizzo della capacità.

Il monitoraggio del carico migliora la sicurezza

La connessione fra veicoli e società di trasporti consente anche una maggior sicurezza nello spostamento delle merci su strada. I furti del carico da camion parcheggiati costano al settore più di 16 miliardi di euro all'anno in Europa. Utilizzare il Bosch IoT Cloud per monitorare il carico di un veicolo permette di contrastare queste attività criminali. Ogni volta che il vano di carico viene aperto, i sensori segnalano l'evento. Se ciò avviene in un momento non previsto, il sistema attiva l'allarme avvertendo l'autista e la società di trasporti. Mittenti, destinatari e spedizionieri possono usare la stessa tecnologia per tracciare il carico. Gli utenti sono in grado di accedere in qualsiasi momento alle informazioni su tipo, posizione e condizioni della merce. Alcuni esempi sono la temperatura del vano di carico ed eventuali urti o vibrazioni, in breve qualsiasi fattore possa influire sulla condizione e sulla qualità del carico. A partire dal 2017, Bosch offrirà anche la sua soluzione TraQ che consente un tracking più dettagliato a livello di singolo pallet. Queste soluzioni connesse creano molta più trasparenza nella catena logistica, accelerano le consegne e aumentano la flessibilità in caso di incidenti imprevisti.

Riduzione dei tempi di fermo grazie alla manutenzione preventiva

Per una società di trasporti, un veicolo costretto a rimanere fermo rappresenta una perdita economica. Un modo per ridurre al minimo il tempo di inattività dei veicoli per manutenzione e riparazioni è ricorrere alla manutenzione preventiva. Questa soluzione prevede la trasmissione costante criptata di tutte le informazioni sul mezzo, inclusi chilometraggio e stato dei parametri principali del veicolo, a un centro di elaborazione dati. Quest'ultimo valuta i dati e trasmette un rapporto alla società di trasporti. Se un veicolo deve sottoporsi a manutenzione, lo spedizioniere può pianificare la sua tabella di marcia in modo da poter effettuare l'intervento senza problemi. Ciò riduce anche il rischio di danni imprevisti che di norma determinano costosi tempi di fermo.

Maggiori informazioni:

Le novità di Bosch in mostra all'IAA 2016

Il settore di business Mobility Solutions è il più importante del Gruppo Bosch. Nel 2015 ha registrato un fatturato di 41,7 miliardi di Euro, equivalenti al 59 percento dei ricavi totali Gruppo. Questi risultati rendono il Gruppo Bosch uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility Solutions opera a livello mondiale nelle seguenti aree di business: sistemi di iniezione per motori a combustione interna, mobilità e soluzioni alternative legate alla propulsione elettrica, sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza, guida autonoma, tecnologie per informazione e comunicazione fra veicoli e fra veicoli e infrastrutture, concept e servizi per l'aftermarket. Bosch ha contribuito con importanti innovazioni all'evoluzione dell'auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il sistema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel.

Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 375.000 collaboratori (al 31 dicembre 2015) impiegati nelle quattro aree di business Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 70,6 miliardi di euro nel 2015. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 440 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi, 150 se si includono i partner commerciali. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, 55.800 sono i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo in circa 118 sedi in tutto il mondo. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire le innovazioni per una vita connessa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo.

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